Le nostre news a Roma

Siamo soddisfatti del nostro trend e possiamo affermare

che il fatturato è costantemente in crescita ad

eccezione dell'inevitable calo dovuto al lockdown causato dal Covid 19 nel periodo da metà marzo fino a fine aprile. questa sede mio fratello Giuseppe e, subito dopo l'altro mio fratello Michele cominciano, grazie alla propria passione per i motori, ad accrescere le proprie competenze professionali e l'azienda diventa sempre più un punto di riferimento per gli autoriparatori. 

Nel 2005 anch’io entro in azienda occupandomi della parte amministrativa e della parte commerciale con il ruolo di direttore commerciale. 

Nel 2010 mio padre cede le quote dell'azienda interamente ai 3 figli e poco dopo acquistiamo dei locali adiacenti ampliando la superficie aziendale che è oggi di 1500 mq e da lavoro a 60 persone tra dipendenti, collaboratori e soci. Nel 2013 abbiamo deciso di creare una piattaforma distributiva con il consorzio GRA che si sviluppa su una superficie di 3500 mq.

Facciamo parte di GRA, uno dei primi consorzi nel Lazio costituito negli Anni Novanta. Il GRA nasce come gruppo acquisti e comincia a cambiare pelle nel 2013 con l'entrata in FEN.CAR. e poi, nel 2015, in Novagroup.

Con questo ingresso c'è stato il vero salto di qualità del consorzio che, infatti, decide di sviluppare una piattaforma per centralizzare gli acquisti, mettendosi al tavolo dei distributori regionali, ma con una forza su scala nazionale che è quella della FEN.CAR.

“Nasco” con l'idea che l'unione fa la forza e dopo tanti anni credo che il sacrificio nel fare consorzio stia portando i giusti risultati: partendo dal GRA per passare a FEN.CAR. e arrivare a Novagroup, finendo con Temot International, abbiamo internazionalizzato la nostra idea di fare consorzio.

L'aftermarket è diventato negli ultimi decenni sempre più complesso e competitivo, per questo il ruolo del ricambista è, e sarà, in continua evoluzione. Il ricambista dovrà sempre più dedicarsi allo sviluppo dei servizi alla clientela a 360 gradi, portando innovazione nella propria azienda, seguendo e indirizzando i propri clienti nei corsi di formazione e cercando di migliorare sempre più la propria disponibilità e reperibilità di prodotti in magazzino. Credo che non esista mai un punto d'arrivo, perché ogni giorno bisogna porsi degli obiettivi e attuare le adeguate strategie volte al raggiungimento degli stessi.

La pandemia ha cambiato la prospettiva degli automobilisti che non cambieranno con troppa facilità l'auto per cui per il settore aftermarket questo sarà sicuramente un fattore positivo. Meno auto nuove più manutenzione e sostituzione di ricambi. Comunque la prospettiva di un parco circolante più evoluto (ibrido ed elettrico) proseguirà, ma con maggior lentezza. Questo ci deve far pensare che non dobbiamo farci trovare impreparati, ma puntare piuttosto sull'adeguamento continuo degli stock di  magazzino evitando il piu' possibile  l'obsolescenza.

Il rapporto sia con i fornitori che con i clienti ritengo sia ottimo. La reciproca fiducia che lo caratterizza è di fondamentale importanza. Siamo tre anelli della stessa catena di una partnership consolidata volta al raggiungimento di un obiettivo comune.

Noi crediamo moltissimo nella formazione. 

Proprio per questo GM Autoricambi ha inaugurato nel 2019 un’area tecnica specializzata nella risoluzione delle problematiche sempre più complesse della riparazione e si è specializzata nella vendita a 360° di attrezzatura per autofficine e carrozzeria; dalla utensileria ai ponti sollevatori ai sistemi ADAS. Durante il 2019 abbiamo erogato oltre dieci corsi supportati dai nostri partner.

Utilizziamo dal 2016 Giove, un gestionale di HSC che è molto valido e riesce a risolvere le varie problematiche inerenti alla gestione ricambi. Ad esso è collegata un App customizzata che l’azienda fornitrice ha realizzato per la nostra realtà per poter gestire le consegne.

È possibile tracciare dei percorsi, stabilire e monitorare gli orari di consegna con semplicità. Insomma ci permette di avere tutto sotto controllo.